Deposito di argento franco doganale esente dall’IVA

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Diversamente dall’oro, l’acquisto di lingotti o monete in metalli preziosi bianchi è soggetto all’imposta sul valore aggiunto. I lingotti d’argento, platino o palladio sono quindi relativamente più costosi. Mentre l’oro è classificato come bene per investimento, i metalli bianchi sono considerati materie prime per utilizzo industriale. Tuttavia, i depositi esenti da dazi doganali consentono di custodire l’argento senza tassazione.

I depositi esenti da dazi doganali (ZFL) sono puri depositi di merci destinati allo stoccaggio temporaneo non coperto da tasse e dazi di tutti i tipi di prodotti. Sono sotto l’amministrazione degli uffici doganali ufficiali, da loro autorizzati e sorvegliati. Solo in Svizzera si trovano sette depositi esenti da dazi doganali: uno dei più grandi si estende per 15 ettari nell’area di Embrach-Embraport, vicino a Zurigo, di portata internazionale e aperto a tutti gli interessati. Il magazzino di transito funge da spazio doganale e le merci possono essere immagazzinate senza pagare i dazi al momento dell’importazione.

Custodia senza dazi per argento, risparmiando i costi dell'IVA

Quanto descritto si riferisce non solo ai classici beni commerciali e manufatti, ma anche ai metalli preziosi fisici. Mentre lo stoccaggio dell’oro in un deposito franco è altrettanto possibile, ma trova meno indicazioni, per l’argento è altamente consigliato lo stoccaggio esente dall’IVA. Allo stesso modo, platino e palladio possono essere depositati in esenzione da dazio. Non fa differenza che si tratti di monete, lingotti o granuli.

Attraverso fornitori privati come Swiss Gold Safe, gli investitori possono immagazzinare i loro metalli preziosi bianchi in un deposito franco doganale. Tuttavia, non è possibile consegnare e immagazzinare questo bene in autonomia. Al contrario, esso verrà trasferito direttamente dal confine al deposito. In alternativa, è possibile acquistare prodotti in argento da un commerciante di metalli preziosi in Svizzera, che li consegnerà in esenzione da dazi e IVA.

Una variante dei depositi franchi doganali sono i cosiddetti depositi doganali aperti (OLZ). A differenza dei primi, la merce immagazzinata è gestita e controllata esclusivamente da società private. Tuttavia, anche in questo caso, i dipendenti doganali statali effettuano regolarmente controlli sui movimenti di merci e sulle giacenze. In questo caso si differenzia tra la custodia collettiva e lo stoccaggio singolo.

I vantaggi del deposito franco doganale per l'argento

Conservare l’argento in una situazione che esenta da dazi porta molti vantaggi agli investitori. Il fattore fondamentale è probabilmente che gli investitori possono sfruttare appieno il capitale disponibile e, analogamente all’acquisto di oro, non devono pagare l’IVA. Un aspetto particolarmente apprezzato da chi comincia ad investire e non possiede ancora metalli preziosi.

Nel deposito franco doganale, l’argento che viene custodito rimane al cento per cento di proprietà del rispettivo proprietario . Lo stoccaggio è comprensivo di copertura assicurativa, quindi non c’è bisogno di temere perdite. Allo stesso modo, non ci sono limiti di quantità o peso. Gli investitori hanno anche la possibilità di ampliare il loro stock in qualsiasi momento o di venderne parti. Finché il bene non lascia il deposito franco doganale, rimane esente dall’IVA e dazi doganali. Solo quando l’argento viene portato all’esterno – e quindi importato nel Paese – i dazi diventano obbligatori. In Svizzera viene applicata un’imposta sul valore aggiunto del 8,1 per cento.

Depositare e scambiare argento senza tassazioni

Coloro che desiderino acquistare argento o altri metalli preziosi bianchi esclusivamente a fini di investimento e conservarli senza obbligo di IVA dovrebbero concentrarsi sui prodotti più diffusi. Si parla, ad esempio, di lingotti d’argento da 1, 5 o 15 chilogrammi, raffinati da fornitori certificati LBMA come Argor-Heraeus, ESG o Valcambi. I suoi prodotti potranno così essere venduti in qualsiasi momento senza problemi.

Lo stesso vale per le monete in argento. Ad esempio, le emissioni Bullion American Eagle, Australian Kangaroo, Silver Helvetia, Maple Leaf o Filarmonica di Vienna nell’unità di un’oncia (31,1034 grammi) rappresentano investimenti sicuri. Sono coniati a fini di investimento in grande quantità e con una finezza di almeno il 99,9% di argento.

Perché conservare l'argento in Svizzera?

La Svizzera è considerata un luogo ideale per lo stoccaggio di metalli preziosi, dal momento che è ritenuta un Paese con una buona situazione economica e stabilità politica. Inoltre, nel Paese il principio della conservazione della proprietà è storicamente radicato. Discrezione e affidabilità sono anche tra le virtù della popolazione svizzera. La valuta nazionale, i vantaggi fiscali e, non meno importante, il suo ruolo di importante centro di scambio internazionale di metalli preziosi sono altri aspetti interessanti. Geograficamente, la Svizzera si trova in posizione centrale e facilmente raggiungibile in Europa, però non fa parte dell’Unione Europea (UE), il che si traduce in ulteriori vantaggi.

Sommario: aspetti principali relativi ai depositi franchi doganali per argento

A differenza dell'oro, gli investitori devono pagare l'IVA quando acquistano argento e altri metalli bianchi.
Però, in un deposito franco doganale l'argento può essere conservato in franchigia doganale e quindi acquistato senza il costo dell'IVA.
In Svizzera viene offerto frequentemente un deposito d'argento esente dall’IVA. Ad esempio, a Embrach, nel Cantone di Zurigo.
I depositi esenti da dazio sono gestiti da società di stoccaggio private, come Swiss Gold Safe. In tal caso, i movimenti e le scorte di merci sono monitorati dalle dogane svizzere.
I beni sono assicurati ed è possibile acquistarne altri o venderli in qualsiasi momento. L'IVA e i dazi doganali si applicano solo se i beni vengono fatti uscire dal magazzino di transito.
I lingotti e le monete di taglio più comune sono consigliati come forma di deposito di argento nei depositi franchi doganali.